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Cefalea muscolotensiva

CEFALEA MUSCOLOTENSIVA E OSTEOPATIA

CEFALEA MUSCOLOTENSIVA E OSTEOPATIA

La cefalea muscolotensiva è la cefalea primaria che si verifica più frequentemente.

È comunemente riferita dai pazienti come un “cerchio alla testa” e spesso è associata a contratture muscolari nella zona del collo e delle spalle. Può insorgere sia al mattino appena svegli oppure presentarsi nel corso della giornata.

QUALI SONO LE CAUSE E I SINTOMI PIU’ COMUNI DELLA CEFALEA MUSCOLOTENSIVA?

I sintomi principali sono:

  • Dolore persistente e bilaterale
  • Sensazione di cerchio che comprime la testa
  • Sensazione di pesantezza sul collo e spalle
  • Capogiri
  • Nausea
  • Fonofobia o fotofobia
  • Stanchezza

 

Le cause della cefalea muscolo tensiva possono essere diverse e multiple: stress fisico e mentale, traumi (es. colpi di frusta e cadute sul sacro), stile di vita sedentario, alimentazione scorretta, disturbi intestinali, disidratazione, insonnia e problematiche masticatorie (es. bruxismo e malocclusione dentale).

Esistono poi i cosiddetti “Punti trigger (TP)”, ossia punti contratti nei muscoli, che possono causare dolori e formicoli in varie parti del corpo.

Vi sono 3 punti trigger principali che spesso sono le cause di mal di testa e tensioni.

Trigger Point 1: suboccipitali Trigger point suboccipitali

I muscoli suboccipitali sono costituiti da quattro piccoli muscoli alla base del cranio che aiutano nell’inclinazione della testa in fase di estensione ed assistono nello svolgimento di altri movimenti.

Possono causare un dolore riferito nella porzione laterale della testa, da dietro l’orecchio fino agli occhi. Una possibile causa di attivazione di questi punti trigger è il mantenimento del capo chino per guardare smartphone o computer per diverse ore durante il giorno.

 

Trigger point SCOMTrigger Point 2: sternocleidomastoideo (SCOM)

Uno dei più grandi e superficiali muscoli cervicali, lo sternocleidomastoideo aiuta a ruotare la testa controlateralmente e a flettere il collo dallo stesso lato.

Dolore riferito: dolore frontale, dietro l’orecchio, intorno all’occhio e zona occipitale.

Una possibile causa dell’attivazione di questi punti trigger è la rettilinizzazione della lordosi cervicale (accorciamento adattivo del SCOM).

Trigger point trapezioTrigger Point 3: trapezio superiore

Il muscolo trapezio è un grande muscolo le cui fibre superiori sollevano le spalle ed estendono il collo.

Dolore riferito: dolore nella parte posteriore del collo, dietro l’orecchio, tempia e angolo inferiore della mandibola.

Una possibile causa dell’attivazione di questi punti trigger è lo stress e una debolezza muscolare del trapezio

 

 

COME TRATTARE I SINTOMI DELLA CEFALEA MUSCOLOTENSIVA?

L’osteopatia tratta la cefalea come un disequilibrio funzionale multifattoriale. Dopo una valutazione posturale globale si individuano le aree di scarsa mobilità e di sovraccarico del paziente. Il trattamento è basato sul miglioramento delle rigidità articolari e sul ripristino della mobilità fisiologica, oltre che al riequilibrio dei diaframmi e della sfera viscerale.

È fondamentale valutare il complesso occipite-atlante-epistrofeo-mandibola che ha una forte influenza sul mal di testa nella maggior parte dei casi.

 

QUANTE SEDUTE DI OSTEOPATIA SONO NECESSARIE?

Il numero di sedute varia in base a diversi fattori come l’età del paziente e da quanto tempo sono presenti i sintomi. Solitamente dopo 3-4 trattamenti si hanno già dei buoni risultati, con una riduzione del dolore e della frequenza degli episodi.

 

 

Scopri il profilo del Dott. Zanini – Osteopata

 

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