Telefono

02 7628 1174

Orari

Lun - Ven: 9.30 - 19:30

External image

Visita Otorinolaringoiatrica presso il Centro Medico Majno – Porta Venezia – Milano

La Visita Otorinolaringoiatrica

La visita otorinolaringoiatrica è una visita preventiva e di controllo molto importante e altamente specifica che occorre svolgere qualora si ipotizzino problematiche o si riscontrino eventuali sintomi ad orecchio, naso e gola. Questa visita diagnostica è condotta da un medico specializzato, che saprà valutare con attenzione e competenza l’intero apparato otorinolaringoiatra.
Scopriamo più nel dettaglio di cosa si tratta e quando è consigliata.

A cosa serve una visita otorinolaringoiatrica?

Obbiettivo di una visita otorinolaringoiatrica è quello di diagnosticare con precisione eventuali patologie occorse all’apparato otorinolaringoiatra. Dunque il medico specialista che eseguirà il trattamento andrà ad approfondire in maniera mirata la valutazione di naso, gola ed orecchie.

A seconda delle caratteristiche e delle esigenze di ogni singolo paziente il medico imposterà un trattamento specifico e altamente personalizzato volto ad approfondire eventuali disturbi e la presenza di sintomi per l’intero tratto testa-collo. Oggetto di indagine durante una visita otorinolaringoiatrica non sono soltanto orecchie e naso ma anche appunto l’intero tratto cervicale, sul quale spesso si manifestano sintomi molto vari e solitamente coinvolgenti orecchie, naso, gola ma anche apparato muscolare.

Quando va eseguita la visita con l’otorino?

In linea generale possiamo affermare che una completa visita otorinolaringoiatrica è finalizzata alla prevenzione, alla diagnosi e alla terapia di patologie di orecchie, naso e gola.

Occorre in particolare rivolgersi ad uno specialista e programmare una visita quando si manifestano sintomi legati al tratto testa-collo. In maniera più precisa è sempre consigliabile richiedere il parere competente di un medico otorinolaringoiatra se insorgono sensazioni come:
-ronzii nelle orecchie
-abbassamento della capacità uditiva
-sensazione di orecchio tappato
-acufeni o fruscii percepiti anche in condizioni di assenza di fonti di rumore
-vertigini
-mancanza di equilibrio
-difficoltà respiratorie
-abbassamento del tono di voce
-bruciore o dolore ad orecchie, gola o naso.

Attraverso una visita adattata alle condizioni, all’età, e ai bisogni del paziente, il medico saprà infatti trovare la causa primaria e di conseguenza la migliore soluzione per queste problematiche.

Come funziona una visita otorinolaringoiatrica?

L’otorinolaringoiatra al momento della prima visita specialistica studierà innanzitutto l’anamnesi del paziente, cercherà di raccogliere in modo completo e puntuale tutte le informazioni riguardo abitudini e stile di vita, e proverà così ad inquadrare in modo più preciso gli eventuali sintomi dichiarati dal paziente stesso. A questo primo globale controllo seguirà una fase più mirata che solitamente presuppone il ricorso ad accertamenti ed esami di vario genere. Lo specialista otorinolaringoiatra a seconda dei casi procederà alla palpazione di collo e gola, andrà ad effettuare ispezione del cavo orale e del condotto uditivo, con particolare attenzione rivolta alla membrana del timpano, ed eseguirà un’esplorazione del naso. Qualora risulti utile ai fini diagnostici o come supporto ad eventuale controllo aggiuntivo il medico specialista può disporre l’attuazione di ulteriori esami di controllo.

Quali esami aggiuntivi si possono fare al Centro Medico Majno?

Tra essi è spesso molto utile il lavaggio auricolare, tecnica molto semplice ed indolore per il paziente che permette di individuare con discreta precisione la presenza di patologie nell’orecchio interno, medio o esterno, e serve a mantenere pulito l’intero condotto uditivo.

Spesso consigliati sono pure l’esame audiometrico, che garantisce un più accurato risultato in termini di soglia dell’udito, e anche l’esame impedenzometrico, finalizzato a valutare la membrana del timpano e la sua corretta elasticità.

L’esame vestibolare è infine mirato a verificare la corretta funzionalità dell’equilibrio, e il medico specialista spesso vi può abbinare manovre per spostare ed eliminare gli otoliti, ovvero fastidiosi sassolini presenti nei canali posteriori semicircolari.

Quest’ultima manovra consiste in una serie di movimenti di testa e corpo fatti eseguire al paziente in sequenza e secondo un ordine ben stabilito al fine di far uscire gli otoliti dal canale profondo in cui tendono a restare incastrati.

Dott. Riccardo Pozzi Otorinolaringoiatra